Distillati di frutta

I distillati di frutta, creazioni dell’ingegno contadino

I distillati di frutta sono tra i liquori più antichi al mondo e ogni paese possiede un suo liquore tipico realizzato con i frutti prodotti dalla propria terra. Essi sono ottenuti dalla distillazione della frutta matura, e rappresentano in sostanza l’ingegno dei contadini, i quali, anziché gettar via la frutta di scarto, quella che non poteva essere mangiata perché troppo matura o troppo rovinata, la mettevano a fermentare per poi distillarla e ottenere degli ottimi liquori. Infatti, la frutta di scarto, caduta a terra oppure troppo matura o rovinata dalla grandine, una volta fatta fermentare e poi distillata porta alla creazione di acquaviti casalinghe, ottime come digestivo a fine pasto e per riscaldarsi nei rigori dell’inverno in alta quota.
Ad oggi, questo tipo di distillati si è affrancato con orgoglio dalle sue origini di prodotto “povero” ed è stata valorizzato pienamente nel suo carattere di distillato aromatico e profumato, capace di sprigionare un bouquet in grado di competere con i suoi cugini più nobili.

Oltre alla classica grappa, quindi, esiste un vero e proprio mondo di distillati di frutta (ottenuti con il medesimo procedimento).Queste particolari acquaviti, ovviamente, sono diffuse anche in Italia, e soprattutto in Alto Adige, dove si ottengono dalle famose mele locali e da molti altri frutti: pere, prugne, ciliegie selvatiche, lamponi e albicocche.

 

Caratteristiche e metodo di produzione

Ciò che è veramente importanti ai fini della realizzazione di un distillato di frutta di alta qualità e la scelta della frutta, che deve essere sana e aromatica. Solo in questo modo mele, pere, prugne, ciliegie, albicocche al giusto punto di maturazione passano alla prima fase di trasformazione, l’ammostamento, dove avviene una seconda cernita della frutta, che viene poi sminuzzata e privata delle impurità.
Successivamente, dopo una fermentazione che va dalle tre alle cinque settimane, si passa alla distillazione; questa per alcune acquaviti come l’Apricot, il distillato di albicocche altoatesino, avviene attraverso l’utilizzo di alambicchi tradizionali in rame.

Alla fine della distillazione si ottiene generalmente un prodotto puro e trasparente, che viene stoccato per alcuni mesi e sottoposto a forti oscillazioni termiche al fine di fargli raggiungere una gradazione di 38-43°.
Si passa poi alla fase di maturazione, che può avvenire in botti di legno o in contenitori di acciaio o vetro, a seconda della tipologia.

Alcuni esempi famosi

Come si è già intuito, ogni zona geografica ha il proprio distillato di frutta; tuttavia va riconosciuta una grande concentrazione di essi nella regione Trentino Alto Adige.

Alcuni esempi possono essere: le Obstler, diffuso dall’Alto Adige al Friuli, è di fatto il più classico distillato dell’Alto Adige e si ricava dalle famose mele locali. Da segnalare un variante alla ricetta tradizionale che prevede mele e pere in pari quantità, fatte fermentare insieme.
Altro esempio sempre appartenente all’Alto Adige è il Birnenbrand, ottenuto dalla sole pere; in particolare, esso è un distillato di pere Williams per cui si usano alambicchi in rame e solitamente viene venduto in scenografiche bottiglie che racchiudono una pera intera. Secondo la tradizione, il frutto veniva fatto crescere all’interno della bottiglia infilata sul ramo.
Un terzo esempio di distillato di frutta, questa volta proveniente da un’altra zona geografica, è lo Slivovitz. Esso è tipico dei paesi della ex Jugoslavia ma diffuso anche in Friuli Venezia Giulia, e si tratta di un acquavite di prugna dal gusto robusto, con un deciso sapore di mandorle amare.

Altre tipologie di distillati di frutta utilizzano  mele cotogne, ciliegie selvatiche, sambuco e, tra i frutti di bosco, il lampone.

I distillati di frutta nel mondo

Un breve elenco dei distillati di frutta esistenti in base al frutto utilizzato:

  • CILIEGIE
    Kirsch (Germania, Austria, Svizzera e varie aree del mondo)
    Kirsebaerlioer (Danimarca)
  • DATTERI
    Bouza (Egitto)
  • FICHI
    Boukha (Tunisia)
    Bourra (Nord Africa)
  • LAMPONI
    Framboise (Francia)
    Himbergeist (Germania)
  • MELE
    Applejack (Stati Uniti, Canada)
    Balzi (Svizzera)
    Calvados (Francia)
  • MORE
    Brombergeist (Grermania)
  • PERE
    Williamine, Williams (Europa)
  • PRUGNE
    Mirabelle (Francia)
    Slivovitz, Sliwowitz (Europa)
    Quetsche (Francia)
  • COCOMERO
    Kislav (Nord Est Europa).